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Tumore prostata

Il Fried Frailty Score può predire la morbilità e la mortalità postoperatorie nella chirurgia del tumore ginecologico


È stata valutata la capacità predittiva del punteggio FFS ( Fried Frailty Score ) per gli esiti chirurgici nei pazienti sottoposti a chirurgia del tumore ginecologico.

È stato condotto uno studio di coorte prospettico presso un Centro accademico per il tumore ginecologico dal 2015 al 2017.
Sono stati applicati sistematicamente numerosi strumenti di screening, questionari geriatrici e misurazioni singole che possono fornire previsioni per gli esiti chirurgici.

È stata classificata la fragilità secondo la definizione di Fried e le complicanze chirurgiche sono state classificate secondo i criteri di Clavien-Dindo.
Utilizzando l'analisi di regressione logistica, sono state identificate le variabili cliniche predittive per le complicanze postoperatorie ( POC ).

Complessivamente sono stati arruolati 226 pazienti ( età mediana 59 anni ). La prevalenza della fragilità in base alla presenza di tre o più criteri di fragilità è stata del 14.2%, la presenza di uno o due criteri di fragilità è stata classificata come pre-fragile con il 59.4% e senza alcuna presenza come robusta con il 26.5%.

Entro 30 giorni dall'intervento, 9 pazienti ( 3.8% ) sono deceduti e 40 ( 18.3% ) hanno manifestato una complicanza di grado maggiore o uguale a IIIb.

Nell'analisi di regressione, l’obesità ( odds ratio, OR=5.37, P=0.001 ) così come ECOG superiore a 1 ( OR=4.32, P=0.018 ) e albumina inferiore a 3.6 g/dl ( OR=3.88, P=0.011 ) sono emersi come predittori significativi di complicanze postoperatorie ( POC ).
Il Fried Frailty Score ( OR: 2.41, P=0.077 ) non ha mostrato alcun valore predittivo aggiuntivo significativo.

Il Fried Frailty Score potrebbe aiutare i chirurghi a stimare il rischio di complicanze postoperatorie tra i pazienti sottoposti a chirurgia del tumore ginecologico.
Ma ECOG performance status, indice di massa corporea ( BMI ) e albumina determinati prima dell'intervento possono predire le gravi complicanze postoperatorie nelle pazienti sottoposte a chirurgia ginecologica in modo più preciso e dovrebbero essere valutati di routine. ( Xagena )

Inci Guelhan M et al, J Geriatr Oncol 2021; 12: 428-433

Xagena_OncoGeriatria_2021



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